Inter, furia Moratti: "Terzo posto o tutti via"..! IL Presidente promette..saranno venduti tutti al mercatino dell'usato a Bergamo..!

Milano, 23 marzo 2012 - Hanno tremato i muri della Pinetina. Massimo Moratti, salito ieri ad Appiano Gentile, ha alzato la voce e spera di non essere più costretto a lasciare in anticipo la tribuna di San Siro per le prestazioni sconcertanti dell’Inter.
Domenica sera c’è la sfida con la Juve, quella a cui tiene di più in assoluto insieme al derby, e ha chiesto ai giocatori una prova d’orgoglio, per invertire la rotta e provare a raggiungere il terzo posto, obiettivo imprescindibile.
Una stagione orfana della Champions è un danno sia sportivo che economico, con mancati introiti per circa 30 milioni. La qualificazione del Napoli alla finale di Coppa Italia permetterà anche alla sesta classificata del campionato di entrare in Europa League, ma sarebbe una magra consolazione.
Moratti è stato chiaro: senza il terzo posto, nessuno può ritenersi sicuro di rimanere, a tutti i livelli. Il primo a saltare sarebbe Ranieri, ma rischia molto anche la dirigenza, Branca e Ausilio in primis, oltre alla maggior parte dei giocatori.
Il patron è pronto a fare piazza pulita, anche se non sarà facile, visto che i senatori sono legati al club di corso Vittorio Emanuele da contratti di media-lunga durata. A giugno sono in scadenza Chivu, Cordoba, Castellazzi e Samuel: quest’ultimo è destinato a rinnovare per la prossima stagione, ma si dovrà abbassare l’ingaggio che ora ammonta a 3 milioni.
Hanno un contratto fino al 2013 Maicon, Zanetti e Forlan, mentre l’anno successivo scadranno gli impegni con Julio Cesar, Lucio, Cambiasso, Stankovic e Milito: tutti a libro paga per una cifra che va dai 3 ai 4,5 milioni.
Nel 2015 sarà il turno di Sneijder, insieme a Pazzini, Ranocchia e Coutinho (ora in prestito all’Espanyol), mentre i più giovani sono in scadenza nel 2016: Nagatomo, Alvarez, Castaignos, Faraoni e Juan.
In estate è in programma un notevole ricambio, con l’arrivo di elementi giovani e affamati come il cileno dell’Udinese Isla, seguito con attenzione. «È un giocatore molto interessante – ha detto Branca –, che gioca da anni ad ottimi livelli nel campionato italiano. È uno dei nostri obiettivi».
Mentre Forlan ha ribadito di non essersi rifiutato di entrare in campo con l’Atalanta, a strappare un sorriso a Moratti è riuscita solo la Primavera nerazzurra guidata da Stramaccioni, che domenica a Londra affronterà l’Ajax nella finale della Next Generation Series. Intanto,Gian Domenico Giuliano (imprenditore dell’omonimo amaro ed ex marito di Bedy Moratti) esce dalla società Fc Internazionale Milano di cui deteneva 150mila azioni, pari a una quota davvero minima del capitale, che per il 98,2% è nella Internazionale Holding, cassaforte delal famiglia Moratti..!